C.Sgubbi Italiana Srl produce malte ed intonaci premiscelati in sacchi destinati al settore dell’edilizia acquistando le materie prime da fornitori qualificati, e miscelandole per ottenere prodotti pronti all’uso. Gran parte dei materiali prodotti viene direttamente commercializzato, mentre una piccola parte viene prodotta per conto terzi.
Il laboratorio interno, reparto fondamentale per l’azienda, si occupa di effettuare tutte le verifiche ed i controlli necessari all’uscita di un prodotto qualitativamente conforme, nonché provvedere alla preparazione delle miscele colorate che andranno poi miscelate con la base per la produzione dei premix colorati.
Il Laboratorio di C. Sgubbi Italiana è in grado di riprodurre tonalità su richiesta.
Le prove svolte in laboratorio consentono di determinare i vari parametri fondamentali di ogni materiale, dato che i prodotti in uscita dall’azienda sono marcati CE quindi devono rispettare i suddetti parametri.
Le prove sono effettuate sulle tre diverse forme del materiale, quella in polvere, nell’impasto e nel materiale solidificato.
-Sul materiale ancora in polvere vengono sottoposte due principali prove:

-Sul materiale sotto forma di impasto si effettuano quattro prove:
viene chiuso e attraverso un rubinetto si inserisce dell’acqua per formare uno strato sopra l’impasto, il macchinario eserciterà una pressione sul liquido che entrerà a contatto con l’impasto e così ci determinerà la quantità di aria presente.-sul materiale sotto forma di solido si effettuano due prove:
Per l’espletamento di tali funzioni sono utilizzate attrezzature conformi alla direttiva CE.
Oltre alle prove svolte sui propri prodotti, si espletano prove anche sui prodotti esterni che arrivano all’azienda; se si tratta di sabbie si procede con l’ analisi granulometrica. Se si tratta di calci la prova a cui si deve sottoporre per determinare percentuale di idrossido di calcio è quella del Calcimetro di Pizzarelli: si tratta di un’ampolla chiusa da tappi e un rubinetto sul fondo con presente all’interno acido cloridrico e un cilindro che presenta nel fondo un tubo per la fuori uscita dell’acqua, un apposito sostegno per inserire la provetta all’inizio del cilindro, al suo interno è presente acqua. L’ampolla viene collegata al cilindro che viene chiuso dal rubinetto (che presenta un tappo), all’apertura del rubinetto l’acido cloridrico viene a contatto con la calce e per via di una reazione chimica la pressione all’interno del cilindro aumenta facendo così fuoriuscire dal rubinetto l’acqua e permettendoci di calcolare la percentuale dalla quantità di acqua uscita.